San Matteo della Decima (La Ciṡanôva nel locale dialetto bolognese occidentale) è una frazione del comune di San Giovanni in Persiceto, nella città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna.
Geografia
San Matteo della Decima è situato nell'estremità nord-occidentale della provincia di Bologna, a 9 km a nord-est del capoluogo comunale San Giovanni in Persiceto, a 5,5 km a sud-ovest del comune ferrarese di Cento e a 33 km a nord-ovest di Bologna. San Matteo della Decima, prima di essere bonificata, era effettivamente una zona paludosa, caratterizzata da terreni umidi e difficili da coltivare. La bonifica iniziò nel XVI secolo e continuò con maggiore intensità nel XIX secolo, in particolare negli anni '50 e '60 del 1800. Questi interventi di drenaggio e trasformazione del territorio hanno reso possibile l'agricoltura e lo sviluppo della comunità.
Storia
Il 5 aprile 1920, in pieno biennio rosso, fu organizzata dalla Camera del Lavoro una manifestazione per i contadini e i braccianti del luogo, da tempo impegnati in una dura vertenza sindacale con i proprietari terrieri della zona. In un momento di tensione i Reali Carabinieri di servizio quel giorno iniziarono a sparare e a caricare con le baionette la folla causando 8 morti e 45 feriti. Tra le vittime anche uno degli oratori della giornata, il sindacalista anarchico Sigismondo Campagnoli. San Matteo della Decima prende il nome da San Matteo, uno degli apostoli e evangelisti, noto per aver scritto il Vangelo di Matteo. La località "della Decima" si riferisce storicamente a un'area in cui, in epoche passate, era prevista una decima parte dei raccolti da destinare alla Chiesa. Questo tipo di tassazione ecclesiastica era comune in molte zone.
Cultura
Eventi
Ogni anno in febbraio a San Matteo della Decima ha luogo il carnevale di Decima.
"Brusa la vecia" è una tradizione popolare che si svolge a San Matteo della Decima, tipica di molte località dell'Emilia-Romagna. Questa festa si celebra in genere in occasione dell'Epifania e consiste nel bruciare una vecchia, che rappresenta simbolicamente l'anno passato e i suoi problemi. La figura della vecchia è spesso realizzata con materiali vari, soprattutto paglia, e viene accompagnata da canti, balli e festeggiamenti. L'evento ha un forte significato di purificazione e rinnovamento, simboleggiando l'arrivo della primavera e un nuovo inizio.
Infrastrutture e trasporti
San Matteo della Decima è attraversata dalla SS 255, cui il paese ha dato il nome e che unisce Modena a Ferrara.
Note
Voci correlate
- Carnevale di Decima
- Villa della Giovannina
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Decima e dintorni, sito del Comune di San Giovanni in Persiceto



